Se utilizzi il tuo smartphone prettamente per lavoro ma non sai come fare per organizzarlo al meglio, sei capitato nel posto giusto. Di seguito andremo a vedere le applicazioni più utili per sfruttare al massimo le potenzialità del tuo Android.
Ma prima qualche curiosità…
Il progetto Android nasce nel 2003 a Palo Alto, in California. Ma sai da dove deriva il suo logo? L’autrice è Irina Blok che lavorava in Google. Come raccontato al The New York Times aveva ricevuto come indicazione quella di disegnare un robot androide verde, in relazione al nome del software, che si ispirò alle immagini umane stilizzate dei bagni. Il design del robot inizialmente non venne presentato a Google, ma divenne rapidamente un luogo comune nel team di sviluppo di Android. La sua popolarità tra il team di sviluppo alla fine ha portato Google ad adottarlo come icona ufficiale del logo Android quando venne lanciato ai consumatori nel 2008.
Quali sono, quindi, le app migliori per la produttività?
Partiamo da Quick Office, una delle app più complete se parliamo di produttività. Consente di visualizzare, creare e modificare file di Word, Excel e PowerPoint. Supporta inoltre la visualizzazione dei PDF e la sincronizzazione dei documenti con Google Drive mettendo a disposizione 15 GB gratuiti di spazio di archiviazione.
Segue Evernote, un’applicazione gratuita che permette di conservare annotazioni e appunti. Se necessario, offre la possibilità di espandere lo storage a disposizione con dei piani a pagamento.
Wunderlist, invece, è utile a stilare una lista delle cose da fare. Gratuita, Sincronizza i dati su più dispositivi.
A pagamento, al costo di 4,75 euro, troviamo Business Calender. È una delle migliori app-calendario: supporta la sincronizzazione con Google Calendar, i widget e una serie di funzioni avanzate per la gestione degli impegni.
Infine, Dropbox: un servizio cloud che mette a disposizone 2GB gratuiti per avere sempre a portata di mano qualsiasi tipo di file.